I criteri ambientali per gli appalti in edilizia, arredo, tessile, calzature e articoli in pelle
L’applicazione dei Criteri ambientali minimi (CAM) è obbligatoria secondo l’articolo 34 del Codice Appalti (Dlgs. 50/2016): le pubbliche amministrazioni devono includere nelle procedure di gara almeno le specifiche tecniche e le clausole contrattuali in questi contenute, per l’intero importo posto a base di gara.
Si rimanda al sito del Ministero Ambiente per i CAM emanati di recente, che prevedono l’acquisto di prodotti con contenuto di materia da riciclo, indicando le specifiche tecniche richieste e le certificazione ReMade in Italy come mezzo di prova.
Per quanta riguarda in particolare il tema delle certificazioni ambientali, il Ministero dell’Ambiente ha recepito nei CAM le prescrizioni del Codice degli Appalti (n particolare quelle degli articoli 69 e 82), per cui solo le certificazioni dotate del massimo grado di attendibilità e accreditate possono svolgere la funzione di mezzo di presunzione della conformità dei criteri ambientali fissati. Tale requisito generale è espresso, per ogni documento riportante i criteri ambientali minimi per i diversi settori disciplinati, nel paragrafo iniziale denominato “Oggetto e struttura del documento”.
–> Tutti i CAM sul sito del Ministero Ambiente
–> GPP Magazine del Ministero dell’Ambiente, Focus Certificazioni ambientali
La nostra produzione è regolarmente certificata ReMade in Italy e la documentazione relativa è consultabile alla pagina certificazioni, clicca qui.