Ormai da diverso tempo, il polistirolo espanso e le materie plastiche in generale sono state prese di mira e additate come le principali cause di inquinamento dovuto alla produzione industriale.
Sappiamo bene che la realta’ e’ ben lontana da essere tale, ma purtroppo un po’ la resistenza da parte di alcuni mercati internazionali ad accettare alcune materie destinate all’imballaggio e un po’ un pensiero generale che fa del politicamente corretto una prassi dovuta piu’ che una reale conoscenza tecnica sui suddetti materiali, ha messo in allarme diverse aziende operanti nel settore come Fabris s.r.l. che si e’ subito prodigata nell’adeguarsi alle richieste di mercato relative all’utilizzo di materiali riciclati o derivanti da fonti
rinnovabili.
Entrando nello specifico, il Ministero della Transizione Ecologica con Decreto del 23 giugno 2022 ha stabilito un nuovo modo di disciplinare le forniture, il noleggio e la manutenzione degli arredi per interni destinati alla pubblica amministrazione definendo dei Criteri Ambientali Minimi che debbono essere rispettati per nuovi approvvigionamenti. Con questo Decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’8 agosto 2022 ed entrante in vigore dal 6 dicembre 2022 sono state definite le specifiche tecniche a cui si devono attenere gli arredi per il settore pubblico. Le linee guida dei CAM arredi non coinvolgono solo i prodotti ma anche gli imballi degli stessi.
COSA PREVEDONO I NUOVI CAM ARREDI PER I PACKAGING DI POLISTIROLO
Il punto 4.1.10 riguarda specificamente i requisiti che devono avere gli imballaggi per gli arredi e fa anche esplicitamente riferimento al polistirolo da imballaggio. In generale, tutti gli imballi devono essere facilmente separabili in parti costituite da un solo materiale e devono essere riciclabili in conformità alla norma UNI EN 13430-2005.
I nuovi Criteri Ambientali Minimi arredamento che entreranno in vigore il 6 dicembre 2022 impongono che gli imballi in materiale plastico siano realizzati per almeno il 30% con materiale riciclato.
Fa eccezione il polistirene espanso (polistirolo), per cui è prevista un’applicazione graduale di questo comma. Al momento dell’entrata in vigore del decreto, infatti, la percentuale di riciclato richiesta per i packaging in polistirolo è di almeno il 20%, che aumenterà ad almeno il 25% a decorrere dal primo gennaio 2023, per arrivare al 30% di plastica riciclata dal primo gennaio 2025. In questi due anni la filiera del polistirene espanso avrà il tempo necessario per strutturarsi e potenziare le pratiche di recupero e riciclo del polistirene.
Nei prossimi mesi quindi, non solo le aziende che utilizzano il polistirolo da imballaggio dovranno individuare prodotti idonei, ma anche le aziende fornitrici del polistirolo e degli altri materiali da imballaggio dovranno adoperarsi per produrre imballi conformi e dotarsi di certificazioni CAM che attestino che l’imballo è prodotto in conformità ai CAM arredi, come fatto da Fabris S.r.l.
Il contenuto di materiale riciclato dovrà essere dichiarato mediante una di queste opzioni:
– Dichiarazione ambientale di Prodotto di Tipo III (EPD), conforme alla norma UNI EN ISO 14025
con l’indicazione della percentuale di plastica riciclata;
– Certificazione ReMade in Italy® con indicazione in etichetta della percentuale di plastica riciclata;
– Certificazione “Plastica seconda vita” con indicazione della percentuale di plastica riciclata sul certificato e relativo allegato.
– Certificazione di prodotto, basata sulla tracciabilità dei materiali ovvero sul bilancio di massa, rilasciata da un Organismo di valutazione della conformità, con l’indicazione della percentuale di plastica riciclata sul certificato.
Sono valide le asserzioni ambientali auto-dichiarate, conformi alla norma ISO 14021 e validate da un Organismo di valutazione della conformità, in corso di validità alla data di entrata in vigore del presente documento e fino alla loro scadenza.
Il contenuto del materiale riciclato o a base biologica delle componenti plastiche dovrà essere dichiarato mediante una delle seguenti opzioni:
– EPD con indicazione della percentuale di plastica a base biologica
– ReMade in Italy® con indicazione della percentuale di plastica a base biologica
– Bilancio di Massa con indicazione della percentuale di plastica a base biologica.
Fabris s.r.l. ha scelto di certificarsi Remade in Italy ed e’ pronta per fornire su richiesta il materiale che risponda ai requisiti indicati dalle normative cam.